Riguardo l'ente

BLULAB crede che ogni processo di inclusione sociale non possa prescindere da azioni concrete atte a innescare un cambiamento culturale nel contesto dove si opera.
Le pratiche riabilitative, di inclusione devono avere come obiettivo sia i soggetti in condizioni di marginalità e sia il  contesto sociale che questi margini, questi confini, li crea.

BLULAB considera l’arte un linguaggio universale che crea nuovi codici e con un grande impatto culturale; un linguaggio particolarmente adatto a costruire canali comunicativi che attraversano i confini, che crea nuove interazioni e che induce significative trasformazioni.

BLULAB sceglie l’arte come strumento principale per le sue pratiche riabilitative e per le sue azioni culturali articolando il suo progetto intorno a tra poli interconnessi:

  • WORKSHOP ARTISTICI INCLUSIVI
  • EXHIBIT/EVENTI
  • DESIGN ETICO

Gli artisti di Blulab

Susanna

A Susanna piace dipingere, ballare e fare shopping. Lei ha un tratto delicato e non è mai soddisfatta dei sui dipinti.

Davide

Davide dipinge mappe di Gerusalemme e animali misteriosi. Scrive moltissimo ed è un lettore appassionato di biografie.

Andrea

Andrea ama il rock, i tatuaggi, le sigarette e il caffè.

Christian

Christian è un gigante silenzioso che ha dentro un mondo fatto di mille colori.

Paolo

Paolo ha 61 anni e vive a Vigevano. Ama dipingere, passeggiare per il centro e bersi un caffè e le storie della Grande Guerra.